ECOBONUS 110%
Lavori in casa tua gratis
con il 110% di contributo

Mag - 22
2020

ECOBONUS 110%
Lavori in casa tua gratis
con il 110% di contributo

Il Decreto Rilancio tra le agevolazioni fiscali a sostegno di imprese e cittadini prevede l’Ecobonus 2020 al 110 per cento. Sarà possibile effettuare lavori nelle proprie abitazioni e condomini gratis e senza versare neanche un euro di anticipo!

Il bonus è riconosciuto sulle parti comuni condominiali e sugli immobili cielo-terra, purché prima casa: non è riconosciuto per le seconde case unifamiliari. Nel caso dei condomini ovviamente non fa differenza che l’appartamento di proprietà sia prima o seconda casa.

L’ecobonus è valido per i lavori svolti dal dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.

Per poter usufruire di questo bonus però ci sono dei vincoli: il bonus viene erogato solo se garantisce il miglioramento energetico, che va dimostrato con l’Attestato di Prestazione Energetica (Ape), rilasciato da un tecnico abilitato. Il termotecnico è chiamato a fare una scelta idonea e conforme all’oggetto d’intervento, tenendo conto di condizioni quali: il contesto climatico in cui l’edificio è collocato, la tipologia dell’intervento (ristrutturazione o nuova costruzione), la destinazione d’uso (pubblica o privata), i vincoli normativi e amministrativi, le disponibilità economiche. Lo scopo principale è quello di isolare ed evitare la formazione dei ponti termici che, se non risolti, comportano la formazione di condensa e muffa sulle superfici interne.

Tra gli interventi coperti dal credito d’imposta del 110% troviamo:

Isolamento a cappotto interno

È una soluzione valida nel caso di edifici soggetti a vincoli architettonici o di unità immobiliari di condomini il cui regolamento vieta qualsiasi intervento sulle pareti esterne. Inoltre, è consigliabile per tutte quelle tipologie abitative che vengono riscaldate saltuariamente o per poche ore al giorno come ad esempio, uffici o case vacanze.

È possibile coibentare dall’interno mediante:
– contropareti preaccoppiate con pannello isolante, incollato direttamente alla parete o con tasselli;
– controparete autoportante con una struttura metallica con micro intercapedine d’aria, per un maggior isolamento dell’involucro.

Isolamento a cappotto esterno

Questa soluzione è invece la migliore per edifici non soggetti a particolari vincoli architettonici e per interventi di nuova costruzione. Il pannello isolante applicato sulla faccia esterna della parete andrà a rivestire in maniera continua le pareti, e azzererà o attenuerà in maniera significativa i ponti termici e gli effetti correlati.

La scelta del materiale del pannello isolante è però uno dei punti fondamentali, dovranno rispettare i requisiti previsti dal decreto Ambiente dell’ottobre 2017.

Alternative al cappotto termico

Ci sono nuovi prodotti che permettono di isolare l’involucro con spessori più ridotti, che comunque soddisfano le esigenze degli interventi di ristrutturazione edilizia e quindi permettono l’accesso alle agevolazioni. Ad esempio:
– pannelli isolanti a basso spessore in fibre tessili;
– termointonaci;
– mattoni in laterizio isolati;
– mattoni in calcestruzzo cellulare;
– mattoni in materiali biocompatibili.

Grazie a questo bonus sistemerai la tua casa completamente gratis avendo la possibilità di cedere il credito alla nostra azienda. Cosa aspetti? Richiedici un preventivo gratuito! Contattaci al +39 393 7622908 o inviaci una mail a mzcolor.snc@gmail.com